Retribuzione e busta paga di colf, badanti e baby-sitter.
In sintesi
Il datore paga la retribuzione e predispone il cedolino paga del collaboratore domestico.
La busta paga del collaboratore domestico viene predisposta e firmata dal datore di lavoro in duplice copia e deve venire controfirmata per ricevuta dal collaboratore domestico che conserva una delle copie.
La busta paga dettaglia il calcolo di retribuzione minima, scatti, superminimo e indennità.
La retribuzione del collaboratore domestico è composta dalle seguenti voci:
- retribuzione minima contrattuale comprensiva per i livelli D e D super di uno specifico elemento denominata indennità di funzione
- eventuali scatti di anzianità
- eventuale indennità sostitutiva di vitto e alloggio
- eventuale superminimo
Il cedolino paga dettaglia il superminimo assorbibile e i contributi INPS.
Nella busta paga del collaboratore domestico si deve evidenziare se il superminimo sia una condizione di miglior favore 'ad personam' non assorbibile. Nel cedolino retributivo deve anche risultare il calcolo dei compensi per il lavoro straordinario prestato, per le festività e le trattenute INPS per oneri previdenziali.
Annualmente si rilascia una dichiarazione con il totale pagato.
Se il collaboratore ne fa richiesta, il datore di lavoro deve rilasciare una certificazione con il calcolo dell'ammontare totale delle somme erogate nell'anno (sostitutivo CUD).
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